Un inquietante volantino è comparso nel pomeriggio di ieri a Torino nella zona del centro sociale Askatasuna che ritrae il governatore della Regione Piemonte Alberto Cirio nella nota immagine del presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro, rapito e poi ucciso dalle brigate Rosse 42 anni fa.
L’immagine sovrappone il volto dello statista della Dc con quello di Cirio nella storica e drammatica immagine con dietro la stella a cinque punte delle Br. Sotto lo scatto la scritta “I cosplayer che vogliamo”. I cosplayer sono fan mascherati solitamente da protagonisti delle serie manga e fantascienza. Sul fatto ora indaga la Digos.
Numerosi gli attestati di solidarietà dai vari esponenti delle forze politiche regionali. Ricordiamo che questo episodio va sommato alle intimidazioni con proiettili dei giorni scorsi, nei confronti dei magistrati che indagano sul movimento No tav.
Intanto il governatore del Piemonte risponde così dalla sua pagina Facebook: “Stanotte a Torino sono stati diffusi dei manifesti che sostituiscono il mio volto a quello di Aldo Moro nell’immagine delle Brigate rosse sul suo rapimento. Minacce che si aggiungono a quelle rivolte in queste ore a rappresentanti della Giustizia e di altre Istituzioni dello Stato. Qualcuno forse pensa di fermare il Piemonte e i piemontesi con le intimidazioni. Ma, ci ha insegnato Aldo Moro, “La vera libertà si vive faticosamente tra continue insidie”. E la nostra terra va avanti”.
[…] Da questa mattina sono in corso alcune perquisizioni da parte della Digos nell’ambito dell’indagine sui volantini di minacce comparsi nei giorni scorsi contro il presidente della Regione Alberto Cirio. Ne parlavamo qui. […]