“Compro un coltello e ammazzo tua sorella”. Una telefonata di minacce fatte dal marito alla cognata ha fatto scoprire alla polizia di Torino una storia di violenze e maltrattamenti. Che la vittima, per non allontanare il figlio dal padre, non aveva avuto il coraggio di denunciare.
Ma dopo l’ennesimo litigio, quando la donna è andata via di casa per paura, l’uomo ha telefonato alla sorella di lei promettendo ritorsioni se non fosse tornata.
Nel frattempo, il figlio della coppia, rientrato nell’appartamento per prendere dei libri aveva trovato il padre addormentato sul divano e sul tavolo del soggiorno un coltello da caccia con una lama di trenta centimetri. Immediato l’intervento della polizia, che ha arrestato l’uomo.