Secondo quanto si apprende Conte vuole la proroga dello Stato di Emergenza, sarà quindi una ulteriore stretta contenuta nel prossimo Dpcm. Che dovrebbe essere varato la prossima settimana ed entrare in vigore dal 16 gennaio.
Sicuramente vedremo la proroga dello stato d’emergenza che scadrà il 31 Gennaio, non è ancora definita la data.
Una delle misure al vaglio dell’esecutivo riguarderebbe la possibilità di far scattare in automatico la zona rossa nel caso in cui l’incidenza settimanale dei casi fosse superiore a 250 ogni 100mila abitanti.
Conte, Stato di Emergenza e il nuovo parametro per la zona rossa
In particolare, il collegamento tra zona rossa e incidenza è una proposta delll’Istituto superiore di sanità. Condivisa anche dal Cts, e vuole presentarla al governo e alle Regioni. Il nuovo parametro potrebbe essere inserito nel prossimo provvedimento se dovesse arrivare l’ok delle Regioni e della Conferenza delle Regioni nei prossimi giorni. La valutazione dell’incidenza, e non solo l’indice Rt, per decidere la fascia di rischio di una Regione è già stata usata nel caso del Veneto.
Il ministro degli Affari regionali, Francesco Boccia, ha convocato una riunione con Regioni, Anci e Upi sul nuovo Dpcm per le 10.30 di lunedì mattina. In videoconferenza parteciperà all’incontro anche il ministro della Salute, Roberto Speranza. Lo riferiscono fonti governative. Nel corso della riunione potrebbe esserci anche un confronto sulla proposta dell’Iss, condivisa con il Cts, di introdurre il nuovo parametro dell’incidenza. Per stabilire se una Regione debba andare in zona rossa.