E’ stata ridotta a cinque anni di reclusione dalla Corte d’appello la condanna per una educatrice di 38 anni, processata a Torino. Con l’accusa di avere avuto rapporti sessuali con un tredicenne ospite di una comunità dove prestava servizio.

La sentenza è stata pronunciata oggi. In primo grado, nel 2019, la donna era stata condannata a otto anni. La vicenda emerse nel 2018, quando il ragazzo si confidò con un educatore della nuova comunità in cui era stato trasferito. Spiegando che gli episodi erano cominciati nel 2015.

“Leggeremo le motivazioni della sentenza – spiega l’avvocato Pasqualino Ciricosta, che difende l’imputata insieme al collega Gianni Iacono – e valuteremo il ricorso in Cassazione”. L’educatrice, dopo un periodo trascorso agli arresti domiciliari, è a piede libero.

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