Una festa clandestina all’interno di un locale di Rivoli, un circolo privato, è stata scoperta a Rivoli. Quando la polizia è entrata al Boca Chica (questo il nome del locale), ha trovato ben 80 persone, tutte tra i 40 e i 50 anni, intente a bere e ballare. Il tutto senza rispettare le norme vigenti anti-Covid.
Il proprietario del locale di corso Francia 229 è finito così nei guai ed è stato denunciato. Il fatto è accaduto domenica pomeriggio, quando si era ancora in zona arancione.
Le 80 persone si sono date appuntamento nel locale anche grazie ai gruppi Whatsapp, dove nell’invito veniva specificato di entrare da un ingresso secondario. Oltre a questa indicazione, venivano spiegate le eventuali scuse da dire alle forze dell’ordine in caso di controlli. Inoltre venivano indicati i passaggi nascosti, fuori da occhi indiscreti da percorrere per entrare nel locale.
Sul posto gli agenti del commissariato locale hanno trovato una vera e propria discoteca con persone in preda al ballo e a consumare alcolici senza mascherina. Quando hanno fatto irruzione all’interno, vi è stato il fuggi fuggi generale.
Il locale è stato sottoposto a sequestro. È scattata la denuncia per il proprietario sia perché non aveva l’agibilità per le attività di intrattenimento che si stavano svolgendo nel suo locale, sia per il mancato rispetto delle norme anticovid. Oltre a ciò, anche la sanzione amministrativa con segnalazione all’autorità competente per quanto riguarda la disciplina sull’antincendio.
