Gli ambulanti dell’extra-alimentare accusano di “essere stati abbandonati da oltre un anno da questo governo”. Dopo aver attraversato la città con i propri mezzi (ne abbiamo parlato qui) sono giunti in piazza Vittorio Veneto a Torino.
Qui quasi 2000 persone hanno gridato la propria rabbia. “Da domani apriamo e basta” hanno affermato i vari rappresentanti. Giunto in piazza Vittorio anche Massimo Cirone, storico ambulante di Settimo Torinese. Che da ieri ha iniziato la sua personale battaglia incatenandosi davanti al municipio Settimese. Insieme a lui ad accompagnarlo, anche il consigliere della città di Settimo Antonio Borrini, da subito al fianco dei mercatali.
Ambulanti protestano in piazza Vittorio, anche consiglieri comunali tra gli oratori
Borrini ha parlato dal palco. Parole di fuoco nei confronti della scelta di tenere aperti i supermercati a discapito dei piccoli e dei mercati. “Da amministratore pubblico non riesco a trovare una spiegazione sul perché i mercati debbano restare chiusi. Mentre invece i supermercati e i centri commerciali aperti vendono la qualunque all’interno degli stessi” ha affermato Borrini nel suo intervento.
“Sta passando il messaggio sbagliato. Vogliono farci credere che i mercati non sono sicuri. Io sono con voi, – ha concluso il consigliere – e se decidete di riaprire e arrivano i vigili a sanzionarvi, mi faccio portare via di peso.”
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