(Adnkronos) – "L'assoluzione di Acerbi? Non entro nella dinamica del fatto concreto. C'è una decisione del giudice che tutti devono accettare, compreso chi non si sente soddisfatto. Io accetto il verdetto e sul piano umano non mi esimerò dall'abbracciare Acerbi quando lo vedrò". Lo ha dichiarato il presidente della Figc, Gabriele Gravina, nel corso della conferenza stampa del consiglio federale parlando del caso Acerbi-Juan Jesus. Il difensore dell'Inter è stato assolto dal giudice sportivo per un insulto rivolto al giocatore del Napoli. Juan Jesus ha denunciato di essere stato apostrofato con l'insulto razzista "negro". "Noi abbiamo appreso di una verifica del giudice sportivo, voi sapete che era convocato in Nazionale e in via precauzionale per evitare forme di distrazione lo abbiamo lasciato a casa", ha spiegato il numero uno della Figc. "Per policy interna ha dato le sue motivazioni e noi crediamo alle parole di Acerbi, chi indossa la maglia azzurra si esprime con certi valori. Sappiamo che è un bravo ragazzo e quello che ha dato". "Sempre senza entrare nel merito della decisione dal punto di vista giuridico, sono vicino umanamente a Juan Jesus, ribadendo l’impegno della Figc da sempre e concretamente in campo nella battaglia contro il razzismo", ha aggiunto Gravina.  Gravina smentisce che l'arbitro Daniele Orsato abbia chiesto il commissariamento dell'Associazione italiana arbitri. "Orsato non si è mai permesso di chiedere il commissariamento dell’Aia, né lui né alcun arbitro internazionale, ma ha solo evidenziato legittimamente una sorta di malcontento legato ad una insicurezza a livello di sensibilità ad arbitrare certe partite perché puntualmente il conflitto di politica interna genera tensioni che ricadono sugli arbitri", l'articolata risposta del presidente Figc. Gravina ha informato inoltre le componenti che la Federazione dovrà adottare nelle prossime settimane i principi informatori delle Leghe e dell'Aia, in conseguenza dell'approvazione da parte del Coni dei principi informatori delle Federazioni. E a tal proposito, il Coni ha già nominato un commissario ad acta. “Per questo ho invitato il presidente Aia a sospendere ogni forma di campagna elettorale per la presidenza", aggiunge Gravina. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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