L’allarme arriva da FederAlberghi Torino: secondo le loro stime, entro Giugno solo metà degli alberghi avrà riaperto l’attività, molte aspetteranno Settembre e tante altre sono in crisi. Le camere prenotate sono meno del 50% rispetto gli anni precedenti, creando – evidentemente – problemi a chi vorrebbe tornare alla normalità.
Fabio Borio, presidente di Federalberghi Torino, spiega che servono aiuti dalle Istituzioni per salvare la categoria “i dati che abbiamo raccolto confermano i timori più volte manifestati negli ultimi mesi”. “Archiviata la fase più critica dell’emergenza sanitaria per gli imprenditori del settore inizia ora la crisi economica vera e propria con la prospettiva di tornare ai livelli del 2019 non prima di 2 o 3 anni. Per questo, ancora una volta, chiediamo alle istituzioni, anche quelle locali, di riconoscere la specificità della nostra categoria ma soprattutto di elaborare una strategia di medio-lungo periodo per quanto riguarda, da una parte, la sospensione dei tributi nonché la concessione di aiuti concreti e, dall’altra, la definizione e l’attuazione rapida di un efficace piano di rilancio turistico del territorio. In alternativa, da settembre in poi molti di noi saranno costretti a scelte drastiche per sopravvivere”.