(Adnkronos) – La Silicon Box investirà in Italia 3,2 miliardi di euro per la realizzazione di un nuovo impianto di semiconduttori nel Nord. Dopo il via libera del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, la Silicon Box prevede di realizzare un sito produttivo specializzato nella realizzazione di circuiti integrati progettati per lavorare con altri processori e di aumentarne la velocità di calcolo. Una realtà con sede a Singapore, un’azienda all’avanguardia nella produzione anche di “chiplet”, che per la prima volta potrebbe sbarcare in Europa, nel Nord Italia. I semiconduttori sono fondamentali nella realizzazione di moltissimi prodotti di elettronica, non in ultimo le moderne auto. Già da qualche anno, visto il crescente fabbisogno delle case costruttrici automobilistiche, di produrre veicoli sempre più tecnologici, connessi ed elettrificati, la mole di conduttori presenti su ogni auto è cresciuta considerevolmente. Non più tardi di un anno fa, l’intera produzione automobilistica a livello mondiale, ha subito una forte scossa dovuta alla mancanza e/o scarsità di semiconduttori, in primis le Case automobilistiche Europee hanno dovuto ritardare le consegne per effetto della scarsità di chipset. La costruzione di un impianto di semiconduttori in Italia rientra nell’accordo che lo scorso mese di aprile, la Comunità Europea ha siglato con gli Stati Membri. Favorire lo sviluppo di nuove realtà produttive nei semiconduttori, in Europa. L’impianto che porterà la firma della Silicon Box è già in corso di progettazione e pianificazione. Previsto un piano di assunzioni che coinvolgerà, quando la fabbrica sarà a pieno regime, 1.600 nuovi posti di lavoro. Se in Italia la Silicon Box prevede di realizzare il suo primo impianto fuori continente, la sede è a Singapore, anche altre realtà oltre oceano, stanno guardando con interesse l’Europa. La Intel intende rafforzare la propria presenza nel Vecchio Continente realizzato un impianto per la produzione di chip in Polonia, un investimento da 4,6 miliardi di dollari. Anche in Germania, a Magdeburgo, il colosso americano specializzato nell’elettronica, realizzerà una nuova fabbrica di semiconduttori per un piano di investimenti di circa 30 miliardi di euro. —motoriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)