La necessità di muoversi in continuazione ha come conseguenza un utilizzo sempre più intensivo dello smartphone, arrivato oggi in Italia a riguardare il 95% della popolazione. Molte persone negli spostamenti da casa al lavoro e viceversa, preferiscono passare il tempo giocando, informandosi, interagendo sui social o portando avanti lavoro e affari.
Gli sviluppatori sono quindi continuamente all’opera per varare nuove app oppure migliorare quelle già esistenti. La domanda che in molti si pongono è quindi la seguente: quali sono le app più scaricate dagli utenti?
Cosa sono le app e perché se ne parla tanto
Le app sono i programmi che consentono di utilizzare al meglio un dispositivo, lo smartphone in questo caso, migliorandone le funzionalità hardware. Se inizialmente il cellulare era riservato alle conversazioni telefoniche, oggi non è più così e, anzi, possiamo dire che si è trasformato in un vero e proprio personal computer di dimensioni molto più contenute, in grado di risultare utilissimo in ogni momento.
Le app utilizzate su di esso possono essere totalmente gratuite, oppure a pagamento. Le prime fanno ormai parte della nostra vita di ogni giorno e sono usate da un numero elevatissimo di utenti.
Le migliori app, per tipologia
Le app che possiamo considerare alla stregua di migliori, proprio in base al numero degli utenti, fanno riferimento alle seguenti tipologie:
- social media, ove predominano TikTok, Facebook, Instagram e Twitter. Se la prima è quella più rampante, Twitter ha invece monopolizzato nel corso degli ultimi mesi la discussione, per le note vicende che l’hanno spinto nelle mani di Elon Musk;
- messaggistica, ove a dominare sono Telegram e Whatsapp. In particolare la prima sta assumendo una rilevanza sempre più ampia in quanto utilizzata da molte persone che non gradiscono il controllo spinto alla censura di Facebook;
- videoconferenze, con Zoom sempre più gettonato da coloro che usano questo canale per lavoro, soprattutto dopo la pandemia di Covid e relative chiusure;
- chat, che assegna il primato a Snapchat, ormai largamente prevalente in questo particolare comparto.
Crescono le app di criptovalute
Se le tipologie predominanti sono quelle che abbiamo ricordato, occorre sottolineare la grande crescita di quelle collegate alle criptovalute. Nonostante la crisi degli asset virtuali, un gran numero di persone le scarica sul proprio cellulare per poter fare trading in maniera proficua. Come è noto, infatti, le quotazioni di Bitcoin e Altcoin sono oggetto di grandi fluttuazioni in archi di tempo limitatissimi.
Per chi investe in questo particolare ambito è quindi necessario poter avere uno strumento di trading immediato, con il quale aprire e chiudere posizioni in tempo reale. Le app di criptovalute rispondono al meglio a questa esigenza: e la risposta sono proprio le app di criptovalute.
Non appena arriva una notizia significativa gli interessati possono decidere acquisti e vendite cavalcando il trend, invece di subirlo, con il pericolo di pericolose inversioni. Sono soprattutto i più giovani, ovvero gli investitori più dinamici e a loro agio con le tecnologie di ultima generazione, a scaricare e utilizzare questo genere di applicazioni, trovando un interlocutore privilegiato nei tanti sviluppatori che ormai da tempo offrono soluzioni sempre più performanti.