La Kawasaki si posiziona come la prima moto ad adattare un sistema di sicurezza all’avanguardia per gli amanti delle due ruote.

La protagonista della tecnologia si chiama ARAS e riguarda quei dispostivi che, attraverso radar (ma anche telecamere, in alcuni casi), permette di implementare in moto e auto alcuni aiuti alla guida. In particolare in questo caso si tratta del Forward Collision Warning, il Blind Spot Detection e il Cruise Control Adattivo, tutto finalizzato alla sicurezza attiva nella guida.

Per la loro natura di dispostivi elettronici avanzati sono – per adesso – installati solo nelle moto top di gamma. Le Case che hanno iniziato ad adottarli sono: Ducati Multistrada V4, BMW R 18 Transcontinental e R1250RT, KTM 1290 Super Adventure. Ma gli esperti sono fiduciosi, secondo loro presto si aggiungeranno altri Marchi e su ogni moto verranno aggiunte queste tecnologie.

Kawasaki prima moto con tecnologia ARAS

La prima Casa ad adottare l’ARAS su una propria moto di serie è stata la giapponese Kawasaki. All’EICMA 2021 ha presentato la sua nuova ammiraglia Ninja H2 SX SE 2022 dotata di due radar. Uno posto sul cupolino, l’altro sul portatarga per gestire il Forward Collision Warning, il Blind Spot Detection e il Cruise Control Adattivo.

Sperando che queste tecnologie saranno presto installate su ogni mezzo e non solamente sui top di gamma, come ha iniziato la Kawasaki.

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