Il cartello nel sottopasso di Piazza Rivoli indica la fine dei lavori di adeguamento dell’illuminazione, per il 2 Ottobre con data di inizio il 26 Agosto scorso.
In superficie, con la chiusura parziale del tratto interessato è il caos totale: migliaia di auto incolonnate per entrare ed uscire dalla rotonda, con i vigili urbani al centro della stessa a dirigere il traffico inevitabilmente imbottigliato dall’intersezione di corso Francia, corso Trapani/Lecce e corso Vittorio Emanuele II.
Urla dei vigili, clacson impazziti e tante proteste per lavori iniziati quasi in concomitanza con l’inizio della scuola. Un tassista in sosta sulla piazza se la prende con le tempistiche dei lavori: “non potevano iniziarli ad Agosto? È un caos totale soprattutto visto il periodo”. Da uno dei bar della piazza, un cliente pone l’accento sull’inquinamento: “la Appendino parla tanto di lotta all’inquinamento e poi non prevede che con un assembramento tale di auto, l’aria diventa irrespirabile? E ancora:” molti lavori si fanno di notte perché non farli anche qui in quegli orari? “.
Intanto il sindaco di Torino dalla sua pagina Facebook loda la nuova illuminazione del sottopasso, facendo la comparazione fra “il prima e il dopo”, dimenticandosi la realtà degli automobilisti costretti a “impazzire” nel traffico.