Sono finalmente arrivate ai piemontesi le mascherine dalla Regione Piemonte. Peccato che siano passati ormai oltre due mesi dall’inizio dell’emergenza coronavirus e che, per la fase più critica della pandemia, i piemontesi siano rimasti senza dpi (dispositivi di protezione individuale) o costretti a pagarli a peso d’oro visto che le disposizioni del governo in merito ai prezzi siano arrivate anch’esse troppo tardi.
Inoltre molti cittadini ci hanno già segnalato che queste tanto agognate mascherine, che dovrebbero essere resistenti fino a 10 lavaggi, si sono rotte solamente provando ad indossarle.
Insomma, una gestione disastrosa e decisamente troppo tardiva di questa emergenza da parte delle istituzioni che, se fossero intervenute in modo nettamente più deciso all’inizio, avrebbero potuto evitare tante morti e tante serrande abbassate.
[…] Già le mascherine erano nella polemica per la scarsa qualità, rompendosi molte volte al primo utilizzo. […]