La Regione ha scelto di seguire le indicazioni del governo. Le categorie: nel commercio 40 mila posti a rischio confermando la “prudenza”, mentre nel resto d’Italia apriranno quasi tutti. Via libera quindi ai negozi, ai parrucchieri e ai centri estetici.
Per l’extra-alimentare ambulante (ovvero i mercati rionali), ci vanno due giorniin più per l’adeguamento degli spazi, partiranno quindi mercoledì e dovranno distanziare le postazioni, anche rispetto a quelli alimentari. Non saranno i “mercati” come li ricordiamo, comunque.
Il via libera per bar e ristoranti sarà invece il 25 maggio, ma solo in Piemonte (in compagnia di Lombardia e Toscana).
L’accordo Governo-Regioni si è chiuso in nottata, perle attività vincolate alla chiusura (ad esempio, i barbieri) è stata data l’opportunità di tenere aperto il lunedì, che tradizionalmente corrisponde al giorno di riposo. Ovviamente tutto questo rispettando le nuove norme, quindi lavorando su appuntamento, con le distanze rispettate e con le dovute protezioni.