Pressioni e minacce al sindaco per costringerlo a dimettersi. E’ di tentata estorsione l’accusa mossa a un consigliere comunale di minoranza a Buronzo (Vercelli) al quale, per iniziativa dell’autorità giudiziaria, la polizia ha notificato un divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dal primo cittadino.
E’ stato il sindaco, lo scorso 24 giugno, a presentare una denuncia. Il consigliere, secondo il suo resoconto, era arrivato a minacciare di rivolgersi alla Corte dei Conti per segnalare alcuni atti amministrativi. Pressioni che, secondo le indagini della procura di Vercelli, erano strumentali e avevano come unico obiettivo provocare un danno di immagine che avrebbe dovuto portare il primo cittadino alle dimissioni.