Un cittadino di 22 anni, di origine sinti, è stato arrestato ieri mattina da personale della Polizia di Stato per aver tentato una rapina ai danni di un uomo di circa 60/70 anni, in zona Mirafiori Sud.
Un poliziotto in borghese, della Squadra Mobile di Torino, a piedi in via Sanremo, sente un forte rumore provenire dal fronte strada. L’operatore nota una Renault Clio di colore nero seguita da una Fiat Panda di colore grigio, nuovo modello, guidata dall’anziano.
All’apparenza, un banale sinistro stradale: gli autisti delle vetture si soffermano a visionare la portiera sinistra dell’autovettura Renault Clio per constatare eventuali danni.
Fortunatamente, il poliziotto nota un particolare che attira la sua attenzione, ovvero lo specchietto retrovisore esterno lato sinistro della Renault Clio completamente ripiegato nel senso contrario alla sua naturale posizione. L’operatore, in virtù delle modalità con cui si svolgono gli eventi, intuisce di assistere alla così detta “truffa dello specchietto”, quella commessa simulando un sinistro tramite un forte rumore provocato dallo stesso truffatore.
Il truffatore, con una mossa repentina fa cadere in terra lo specchietto retrovisore sinistro della sua auto e si avvicina all’altro autista continuando ad alzare la voce, con fare aggressivo, gli afferra la giacca con entrambe le mani, strattonandolo, lo trattiene per impedirgli di allontanarsi e costringerlo a dar seguito alle sue richieste.
Il poliziotto in borghese si qualifica per porre fine alla violenza. Il 22enne lascia la presa e l’anziano si affretta, visibilmente spaventato, ad allontanarsi a bordo della propria auto.
Il ventiduenne, nato a Mantova, ma residente a Noto (SR), è alla guida di un’autovettura colpita da segnalazione di rintraccio, ed era stato individuato come autore di numerose truffe in altre regioni italiane.
Il giovane risulta gravato da numerosi precedenti per truffa.
Nelle sue tasche, la cifra in contanti di 450 euro, probabile provento furtivo dell’attività criminale della giornata.
Non è stato possibile identificare la vittima. Quest’ultima, uomo di circa 60/70 anni, esile di corporatura , circa 170 cm, visibilmente scosso per l’aggressione, non appena liberato dalla presa del giovane si è infatti allontanato.
L’autovettura, del ventiduenne presentava entrambi gli specchietti manomessi, al fine di poter attuare la nota truffa dello specchietto.
Sequestrati a carico del ragazzo la somma in contanti di 450 euro, l’autovettura Renault Clio.