Sette ore di attesa al pronto soccorso prima di una visita approfondita, poi la morte. Un caso avvenuto nel gennaio del 2020 all’ospedale San Luigi di Orbassano (Torino) è sfociato in un processo terminato oggi con una condanna a otto mesi di reclusione per omicidio colposo.
L’imputato era un infermiere in servizio al triage, la vittima un anziano che, secondo la ricostruzione del pm Giovanni Caspani, si presentò al pronto soccorso in preda a forti dolori all’inguine. Ma venne classificato come “codice verde”, nonostante avesse segnalato un recente intervento di chirurgia vascolare.
Il decesso giunse per choc emorragico da rottura di aneurisma nell’aorta addominale.