“La plastica sta affrontando una necessaria metamorfosi. Non c’è alcun materiale che oggi possa ignorare la necessità di ridurre il suo impatto” sull’ambiente. Per raggiungere questo obiettivo disponiamo di “due strategie fondamentali: la prima è la circolarità, la seconda è la capacità di avere un progetto per il fine vita della materia. In questo contesto, il design ha un ruolo molto importante perché può accompagnare i prodotti anche nella relazione con l’utilizzatore” e promuovere “questa operazione. La mostra Oltreplastica si occupa verticalmente del tema”. Con queste parole Frida Doveil, curatrice della mostra inaugurata a Milano e realizzata da Adi Design Museum con il supporto di Eni, main partner del museo, e alla presenza in mostra di Versalis con Novamont e Finproject.






































