MotoGp Doha, abbiamo assistito ad uno dei weekend più entusiasmanti degli ultimi anni del motomondiale. Ad aprire le danze c’è stato il sedicenne spagnolo Pedro Acosta, che ha fatto una gara che rimarrà nella storia. Partendo dalla pit-lane per via di una penalità, è riuscito ugualmente a trionfare.
Nella Moto2 invece fa il bis Sam Lowes, posizionandosi davanti alle due KTM guidate da Remy Gardner e Raul Fernandez. La classe regina è stata uno spettacolo dall’inizio alla fine, con dei bei duelli anche nelle retrovie dove erano scivolati in partenza la maggior parte del gruppone solitamente in testa.
Il torinese Bagnaia si classifica sesto confermando la posizione raggiunta durante le qualifiche, ma facendo un’ottima gara sporcata a 6 giri dalla fine, in curva 1 risucchiato dalla scia di Zarco.
Pecco afferma che: “avrei potuto vincere, mi spiace perché stavo girando 6-7 decimi sopra gli altri” -e conclude dicendo- “imparerò dagli errori”.
Vince Fabio Quartararo, in sella alla Yamaha Factory, davanti ai due ducatisti della Pramac Zarco e Martin. Valentino Rossi invece, partito ventunesimo, ha chiuso la gara in sedicesima posizione non arrivando alla zona punti. La prossima gara si terrà a Portimao, in Portogallo il 18 aprile
