Condanna a 11 anni di carcere per Roberto Rosso: questa è la richiesta formulata questa mattina dai pm della direzione distrettuale antimafia di Torino Paolo Toso e Monica Abbatecola (affiancati per l’occasione dal procuratore capo, Anna Maria Loreto).
Lo storico storico politico, prima di Forza Italia e poi di Fratelli d’Italia (da cui è stato espulso) era stato arrestato a dicembre 2019 con l’accusa di voto di scambio politico-mafioso. Il tutto quando era assessore regionale della giunta Cirio. La richiesta è nell’ambito dell’inchiesta della guardia di finanza denominata Carminius e verte di fatto sulle cosche della ‘ndrangheta a Carmagnola e dintorni. Il processo, per competenza territoriale, si sta svolgendo davanti al tribunale di Asti. Il collegio è presieduto dal giudice Alberto Giannone.
Due richieste di assoluzione e 26 richieste di condanna: fra cui Francesco Arone (21 anni e tre mesi), Salvatore Arone (17 anni) e Antonino De Fina (17 anni). Che sono tutti difesi dall’avvocato Roberto Macchia.
Inoltre ci sono anche l’imprenditore Mario Burlò (12 anni), difeso dagli avvocati Domenico Peila e Maurizio Basile, e l’immobiliarista Ivan Corvino (12 anni), difeso dall’avvocato Saverio Ventura. Richiesta di condanna a quattro anni per l’ex tronista televisivo Daniele Interrante, secondo l’accusa coinvolto in una società per il riciclaggio di denaro delle cosche.