(Adnkronos) – Se Telepass ha rialzato le tariffe, gli automobilisti italiani hanno fatto presto a guardarsi intorno, scegliendo altre alternative per il pagamento dei pedaggi autostradali. A partire dal mese di luglio, gli abbonati di Telepass, dovranno pagare 3,9 euro al mese (attualmente è di 1,83 euro). Un aumento notevole che arriva contestualmente al lancio di una nuova iniziativa, gli abbonati al servizio Telepass potranno usufruire della modalità “Pay per use”, ovvero, paghi a seconda dell’utilizzo del servizio. Ha un costo di attivazione di 10 euro e ad ogni utilizzo prevede un “costo” effettivo di 1 euro. Nel corso dei prossimi mesi è previsto anche il lancio di un’offerta dedicata ai più giovani. L’azienda specializzata nei servizi autostradali, punta a divenire, nel corso dei prossimi anni, un provider di servizi per la mobilità. Ciò avverrà attraverso un investimento iniziale di 500 milioni di euro nei prossimi 5 anni, in 50 città italiane. Obiettivo è facilitare gli spostamenti, fornendo ai cittadini innovativi servizi di sharing, la mobilità sostenibile e condivisa è tra gli che Telepass vuole perseguire nei prossimi anni. Nell’attesa di vedere come si trasformerà, gli automobilisti possono scegliere come alternativa per il pagamento dei pedaggi autostradali, MooneyGO e UnipolMove.
Si tratta di modalità di pagamento sostanzialmente simili a quelle proposte da Telepass, presente un dispositivo mobile per entrambi i provider di servizi e un abbonamento mensile. Vari i piani e le tariffe, come al solito, all’automobilista toccherà confrontare le tariffe e capire quale è quella più conveniente, come avviene per le assicurazioni auto. —motoriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)