Gli studenti si sono presentati in gonna, e il docente non ha tenuto la lezione. E’ successo a Milano, e il caso è scoppiato su tutti i media nazionali. “Tutta la mia solidarietà al docente del liceo ‘Bottoni’ di Milano, che si è rifiutato di far lezione perché alcuni studenti si erano presentati in classe vestiti da donne. In un mondo al contrario ora paradossalmente è lui a rischiare la sospensione. Le preziose differenze tra maschi e femmine si sono da sempre evidenziate anche nei vestiti e negli accessori”. Così il senatore della Lega, Simone Pillon, sul suo profilo social.
“Trovo semplicemente folle questo tentativo ideologico di imporre l’indifferentismo sessuale. Ognuno si vesta come gli pare, ma a scuola, sul lavoro e nei luoghi istituzionali evitiamo stupide pagliacciate. Quanto alla sacrosanta lotta contro la violenza, credo esistano modalità molto più serie e incisive piuttosto che sciacquarsi la coscienza indossando la sottana una volta all’anno…”, conclude Pillon.