Il ponte di Garessio (Cuneo), fatto abbattere in dicembre dopo l’alluvione di inizio ottobre, verrà ricostruito in base ad un progetto regalato alla città. Il dono è da un suo illustre concittadino, il designer Giorgetto Giugiaro.
Il ponte di Garessio è stato abbattutto
L’idea è di fare del ponte uno dei simboli architettonici di Garessio, per modernità, funzionalità e bellezza.
“La ricostruzione del ponte di Garessio è una nostra priorità. E’ stato costruito nell’anno dell’Unità d’Italia, nel 1861. Abbiamo deciso di abbatterlo per via delle sue navate centrali, che hanno fatto da diga nelle ultime alluvioni. Causando l’esondazione del Tanaro”, ha spiegato oggi il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio in una video conferenza stampa.
Con il governatore, c’erano Giugiaro e l’assessore regionale ai Trasporti e alle Infrastrutture, Marco Gabusi. “Nelle alluvioni del 1994, del 2016 e dell’autunno scorso – ha detto Gabusi – il ponte è stato al centro dell’inondazione seguita all’alluvione. Garessio in questi anni ha pagato a carissimo prezzo questi problemi. E’ evidente che ora bisogna trovare soluzioni permanenti, che restino nel tempo e che rappresentino una sicurezza per i cittadini”.