La Juventus di Max Allegri esce sconfitta contro il Benfica allo stadio Da Luz di Lisbona con il risultato di 4-3. Ai bianconeri non bastano le reti nel finale di Milik e Mckennie in un tentativo disperato di rimonta.
Troppi errori difensivi hanno condizionato una partita che già sulla carta risultava complessa.
Il primo tempo di Benfica Juventus
Al 17′ infatti il Benfica passa subito in vantaggio con uno stacco di testa di Antonio Silva, difensore classe 2003 che anticipa il centrale della Juve Federico Gatti, all’esordio in Champions League.
Al 24′ la reazione dei bianconeri con la rete di Kean, dopo una mischia in area e dopo il check al Var per una sospetta posizione di fuorigioco.
Dopo due minuti, un tocco con la mano di Cuadrado in area, viene punito con il rigore e dal dischetto si presenta Joao Mario, che incrocia e spiazza Szczesny.
Al 34′ Vlahovic si divora il goal del pareggio calciando a lato, dopo un cross splendido di Kostic e, un minuto dopo, Joao Mario crossa forte e rasoterra e Rafa Silva segna il terzo goal per i padroni di casa. Anticipando Szczesny con un colpo di tacco. Nel finale di primo tempo la Juve avanti, Kostic crossa forte al centro da sinistra, Kean prova un tacco al volo che termina sul fondo.
Il “pazzo” secondo tempo
Nella ripresa al 50′ ancora Rafa Silva segna il goal del 4-1 con un colpo sotto che mette fuori causa il portiere bianconero, imbarazzante l’errore di Bonucci che sbaglia un disimpegno durante l’impostazione.
La Juve rischia l’imbarcata assistendo inerme alle trame avversarie che portano al tiro i padroni di casa troppo facilmente.
Al 77′ un cross impeccabile dalla sinistra di Iling-Junior, all’esordio in Champions, viene sfruttato al massimo da Milik con una girata al volo: i bianconeri così accorciano le distanze con la rete del polacco.
Due minuti dopo, la Juve ne fa un altro: Mckennie riaccende le speranze, in maniera imprevedibile, della Juventus che a 11 minuti dalla fine è sotto di una rete. Negli ultimi minuti gli assalti dei bianconeri non bastano e il fortino dei portoghesi regge.
Per la prima volta dopo nove anni, la Juventus esce dalla fase ai gironi della Champions League, il Benfica invece si qualifica agli ottavi.
