Fra le priorità dell’amministrazione comunale rivolese troviamo il tema di una maggiore sicurezza.
Il Vicesindaco Laura Adduce (Lega) dichiara “un impianto di Videosorveglianza serve per controllare i punti più sensibili della città (aree colpite maggiormente da atti vandalici, giardini, parchi e piazze pubbliche). Io non dimentico certe frasi da chi ha governato per anni la città! Per me è assurdo! Noi, invece, l’abbiamo sempre detto, la città ha bisogno di più controllo, i cittadini chiedono sicurezza e stiamo lavorando per quello”. Adduce risponde ai consiglieri comunali di opposizione del Partito Democratico affermando che “il costo complessivo (impianto e progetto) è di 2 milioni e 611 mila euro; il solo costo della videosorveglianza è pari a 1 milione e 825 mila euro.
I soldi sono stati presi dal bando “Periferie” e da “Rivoli, sicurezza in rete”. Siamo arrivati alla terza fase, ovvero quella dell’apertura della busta economica. Sono soddisfatta del lavoro che stanno svolgendo sia questo ufficio sia l’amministrazione comunale, perché questo è uno dei segni di cambiamento di quest’amministrazione comunale, perché io non mi dimentico certi discorsi fatti sugli impianti di videosorveglianza che erano fermi da un anno e mezzo. E l’attuale quest’amministrazione comunale ha messo mani a questo argomento, perché i cittadini chiedono più sicurezza in città. Attraverso questo impianto di videosorveglianza sul territorio è possibile contrastare situazioni poco carine”.