Sono terminati i lavori di restauro della lapide “Il Miracolo della Madonna della Stella”, dedicata alla patrona della Città di Rivoli. L’iniziativa di recupero della lapide è del Comitato di Quartiere Centro Storico San Martino e dell’Associazione Culturale L’Obelisco.

Il Comitato di Quartiere Centro Storico San Martino ha organizzato le operazioni di restauro. Hanno invece contribuito economicamente per sostenere il progetto l’Associazione Culturale L’Obelisco, Lions Club Rivoli Host, Lions Club Rivoli Castello, l’Associazione Abbadia della Croce Dorata di Rivoli e l’Associazione Promozione Turistica Pro Loco di Rivoli.

La Storia del Miracolo della Madonna della Stella

Il restauro della Lapide di Via Al Castello è iniziato nel 1949. In occasione del cinquantesimo festeggiamento della Madonna della stella, patrona della Città di Rivoli dal 1899. Nel 1200, all’interno dei giardini dell’antica Villa Fiorito, di fianco all’Antico campanile della Collegiata Alta, vicino al Castello di Rivoli, un contadino vide un bagliore di luce miracoloso.

Egli scavò e ritrovò una statua della Madonna con Bambino, di stile Bizantino. Rivoli iniziò a venerare la statua dal 1799, e una copia è conservata nella Chiesa di Santa Maria della Stella in Via Piol. La posizione della targa, posizionata a quattro metri di altezza sul muro esterno della villa, ha fatto si che della manutenzione della lapide non se ne fosse fatto più nulla per troppo tempo. Ma nell’agosto 2020 il Comitato Centro Storico San Martino di Rivoli decise di far rifiorire la lapide. Insieme alla collaborazione con l’Associazione Culturale L’Obelisco di Rivoli.

Lapide restaurata dalle associazioni locali

Piena soddisfazione è stata espressa da parte dell’Avvocato Federico Depetris, Presidente dell’Associazione Culturale L’Obelisco. “Grazie al contributo di un gruppo di associazioni siamo riusciti a restaurare, in un momento così difficile e delicato per tutti, la lapide in ricordo del miracoloso ritrovamento della statua della Madonna. Un simbolo della nostra città non solo per i credenti. Siamo contenti di aver portato a termine questo progetto ancora nel pieno della drammatica epidemia che sta colpendo il mondo intero. Speriamo che questo piccolo gesto di civismo e impegno sia di buon auspicio per un futuro migliore per Rivoli e per l’Italia intera”.

Le parole degli organizzatori

Secondo Rinaldo Bellato, Presidente del Comitato di Quartiere Centro Storico San Martino: “È la lapide più importante di Rivoli. Perché è legata alla patrona della Città. Per questo era doveroso riconsegnarla ai cittadini rivolesi in ottime condizioni strutturali”.

Lions Club Rivoli Host “tutto ciò che può incrementare il recupero delle nostre radici va apprezzato e condiviso”.
Lions Club Rivoli Castello dichiara che “salvaguardare i simboli della Città di Rivoli è un dovere”. Rosy Donvito, della Pro Loco di Rivoli, ha detto “ho aderito volentieri all’opera di restauro, in quanto rappresenta un pezzo di storia per la Città di Rivoli”.

Non risulta alcun finanziamento versato da parte dell’amministrazione comunale. Soltanto i consiglieri Garzone Lucia e Vincenzo Vozzo hanno contribuito tramite l’Associazione Culturale L’Obelisco.

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