(Adnkronos) – ''Ama, in collaborazione con il Municipio VII di Roma Capitale, sostiene l’iniziativa “Gau Cinema”, che rende omaggio alle grandi opere della storia del cinema italiano e interessa le strade del quartiere romano dedicato per eccellenza al cinema: Cinecittà/Tuscolano. Per l’occasione, sono state riprodotte delle vere e proprie opere d’arte urbana sulle campane per la raccolta differenziata dei contenitori in vetro, posizionate lungo via Tuscolana. L’iniziativa intende coniugare i concetti di bellezza e funzionalità con il tema del riciclo dei rifiuti''. Lo comunica in una nota Ama S.p.A. “Abbiamo aderito con entusiasmo a questo progetto che associa le campane per la raccolta del vetro al concetto di opera d’arte – afferma il Presidente di Ama, Daniele Pace –. E’ anche attraverso iniziative come questa che si possono sensibilizzare i romani sulle buone pratiche e migliorare al tempo stesso il decoro della città”. “Il nostro progetto sperimenta la volontà di portare l’arte in posti non convenzionali, intervenendo su supporti e arredi di uso quotidiano – dichiara la direttrice artistica dell’iniziativa, Alessandra Muschella -. Le campane della raccolta differenziata del vetro si trasformano in tele d’artista, che raccontano la storia dei grandi nomi del cinema italiano regalando ai cittadini una galleria d'arte a cielo aperto da visitare e scoprire in qualsiasi momento si voglia”. Le opere pittoriche, realizzate dal collettivo Molecole composto da Gaia Flamigni e Virginia Volpe fanno sì che un oggetto come la campana per il vetro, che tende a diventare invisibile sullo sfondo grigio cittadino, balzi fuori dalla cornice della quotidianità con una vita e colori nuovi, storie da raccontare e un panorama urbano da modificare. Per suscitare un ricordo, una riflessione, una risata o una lacrima: comunque, un’emozione. “Gau – Gallerie d'Arte Urbana” è un progetto dell’Associazione Culturale Progetto Goldstein, vincitore dell’avviso pubblico Siae per le nuove opere afferente al programma “Per Chi Crea” ed è realizzato con il sostegno del MIC e di Siae, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”. Giunta alla settima edizione, l’iniziativa è incentrata sulla trasformazione di un oggetto di arredo urbano – la campana per la raccolta differenziata del vetro – in opera pittorica: in sette anni sono state “dipinte” più di 150 campane, con l’impegno di oltre 50 artisti, coinvolgendo diversi quartieri della Capitale. L’obiettivo è di trasformare il quartiere stesso in un museo urbano a cielo aperto. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)