Quartiere San Donato, Torino: un barista di 41 anni è stato arrestato nella mattinata di martedì scorso, a seguito di una perquisizione avvenuta nella sua abitazione.
Sono stati rinvenuti ovuli di crack e cocaina, 100 grammi di hashish, undici proiettili calibro 6,35 inesplosi e 18.500 euro in denaro contante.
San Donato, armi e droga arrestato anche una artigiano di zona
Al ritrovamento delle munizioni rinvenute, l’uomo ha riferito di possedere solamente un fucile da caccia del padre defunto. Fucile ceduto temporaneamente a un amico artigiano del quartiere giorni prima. Qui gli agenti hanno ritrovato l’arma e due zaini, anche questi ceduti dal barista.
Al loro interno le forze dell’ordine hanno scoperto diverse tavolette di hashish, per un peso complessivo di quasi due chili. Inoltre rinvenuti telefoni cellulari e materiale per il confezionamento delle dosi. Oltre a due coltelli a serramanico e due pistole, una Browning e una Sharp.
Per l’amico del barista, un 34enne, l’accusa è detenzione di armi e munizionamento.