Nel suo comunicato la consigliera Scanderebech appoggia le idee di Sacco sui dehors, ma attacca l’assessora Lapietra.

“Ho presentato una mozione di accompagnamento alla delibera di ampliamento dei dehors sotto accusa da diversi cittadini stufi delle politiche della città. Chi sbaglia sui dehors non è Sacco, ma Lapietra“.

I dehors portano via posti auto necessari, e Lapietra che fa?

“Nella mozione chiedo che la Sindaca e la Giunta valutino tutte le azioni valutabili che possano essere intraprese in sinergia e collaborazione con gli altri assessorati. In particolare quello adibito al “piano del traffico e dei posteggi”, al fine di ridurre le criticità che tale delibera intrinsecamente porta con sé, ossia quella della riduzione dei posteggi. Oltre che a posticipare almeno a emergenza sanitaria terminata ogni iniziativa ed intervento che preveda riduzioni di posteggi. Bisogna privilegiare tutte quelle situazioni volte al rilancio del commercio e ad una buona convivenza e collaborazione con i residenti che stanno da tempo evidenziando difficoltà nel reperimento di posteggi auto.”
Riflette ancora Scanderebech “Sono 5 i milioni che sono arrivati a Torino per la modifica della viabilità. La stessa abilità di attrarre finanziamenti non poteva essere trovata per aiutare i commercianti esonerandoli da COSAP, TARI e ogni aggravio che li sta impiccando?!”

Dehors un valido aiuto al commercio

Aggiunge la Consigliera Comunale Federica Scanderebech: “Convengo con l’Assessore Sacco sul fatto che l’utilizzo in via straordinaria e sperimentale degli spazi pubblici è stata accolta favorevolmente dalle associazioni di categoria. Gli operatori economici che hanno potuto fruire della possibilità di ampliare la propria attività economica in modo semplice e rapido e senza ulteriori aggravi ed oneri. Tali misure di sostegno si sono dimostrate, in particolare per le attività di somministrazione di alimenti e bevande, un valido ausilio per il rilancio dell’economia cittadina. Tale iniziativa dell’estensione dei dehors, ha avuto riscontro positivo sia da parte degli esercenti, rappresentati dalle relative associazioni di categoria, sia da parte del pubblico, tornato a poter godere della socialità interrotta dall’emergenza sanitaria senza incorrere nel rischio assembramento all’interno dei locali”.

Scanderebech incalza Lapietra ‘Sacco ha ragione sui dehors’

Incalza la Consigliera Scanderebech: “Occorre nuovamente muoversi con forza e coraggio. Nella direzione di consentire che la ripresa delle attività possa avvenire nel modo più semplice e veloce possibile. E’ innegabile che le criticità emergenti conseguenti all’emergenza coronavirus stiano producendo danni di eccezionale gravità alle attività economiche. Secondo recenti ricerche, le imprese del terziario a Torino hanno perso in media il 36% dei ricavi nel primo semestre del 2020. Nel secondo semestre (a ottobre) la previsione era del 29%, con proiezione del -32% sull’anno, quindi circa un terzo”.

Dice la Consigliera Scanderebech: “Pare evidente che iniziative, quali quelle varate nella delibera di proroga dell’ampliamento dei dehors, siano fondamentali e prioritarie nei confronti di un settore estremamente messo in ginocchio dalla situazione emergenziale che stiamo vivendo, ma hanno purtroppo delle conseguenze sulla riduzione dei posteggi dovute agli ampliamenti stessi dei dehors”.

Sinergie

“Altre politiche della città anziché agire in sinergia con le priorità per aiutare ed incentivare il commercio stanno dando adito ad incrementare le criticità. Problemi che purtroppo intrinsecamente il piano di ampliamento dei dehors porta con se. Alcune zone di Torino, come San Salvario, negli ultimi mesi avrà circa 200 posteggi in meno per via delle sperimentazioni della viabilità. Non di certo per colpa di questa delibera. Colpendo così diverse esigenze della collettività”.

I dehors aiutano, insomma, ma Lapietra non ha fatto nulla per i posti auto è la conclusione della consigliera Scanderebech.

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