Il 27/12/2021 in molti avranno visto i video relativi all’arresto del soggetto marocchino che, in piazza Maria Teresa dopo aver rubato un grosso coltello da un negozio, mezzo nudo e fuori controllo, ha suscitato il panico tra i passanti, venendo poi bloccato dalle volanti.

Per inciso, forse non tutti sanno che l’individuo in questione, irregolare sul territorio, qualche mese prima era già stato ospite del CPR di Torino ma senza poter essere rimpatriato. In quanto, dopo aver tentato il suicidio, veniva rimesso in libertà, come molti in quel periodo.

L’extracomunitario, inoltre, era già stato sottoposto in precedenza all’obbligo di presentazione alla PG, presso il Commissariato San Paolo ed era totalmente inottemperante.
Per quanto riguarda la minaccia con il coltello nei confronti dei cittadini e dei poliziotti del 27 dicembre, questa si traduceva in un paio di giorni di carcere venendo poi scarcerato e sottoposto nuovamente alla misura alternativa dell’obbligo di firma, ma questa volta in carico al Commissariato Centro. Stranamente non veniva subito riportato presso il CPR per essere espulso.

Purtroppo il soggetto in questione si faceva nuovamente arrestare domenica 9 gennaio 2022 quando decideva di baciare sulla bocca con forza una bambina di 4 anni in Piazza Castello ; anche per questa odiosa azione il soggetto marocchino risultava essere già recidivo. Infatti, un’analoga “porcheria” l’aveva perpetrata tempo prima a Bologna con una bambina di 3 anni.
Probabilmente questo individuo avrà bisogno di assistenza medica e tuttavia, venuta meno l’espulsione dal CPR, il dettato normativo dovrebbe poter consentire che soggetti del genere non diventino un pericolo per i cittadini adulti o, peggio ancora, per i bambini.

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