La maestra, accusata di comportamenti impropri ai danni di alunni, è tornata in classe. La docente si era messa in mutua fino a venerdì. Il tutto dopo una denuncia formale presentata da una mamma. Comunicazione girata anche al sindaco Giampiero Tolardo, che a sua volta aveva inoltrato una nota al Miur. Ne avevamo parlato qui.
La reazione di alcuni genitori al rientro in classe della maestra, ieri pomeriggio, non si è fatta attendere: sono andati su tutte le furie e si sono recati presso la struttura (da un anno mezzo diversa dalla scuola originaria chiusa per problemi di staticità). Hanno quindi deciso, una volta li, di riportare a casa i propri figli. Altri alunni invece sono rimasti in classe fino al termine delle lezioni. A scuola sono arrivati anche i carabinieri che stanno indagando, non rilevando, in quel frangente, situazioni dannose per i bambini.
La situazione è tesa
Diverse famiglie non vogliono più che quella docente stia in classe con i loro figli. Ricordiamo che la mamma che aveva denunciato i fatti dichiarava, nella lettera spedita ai militari che “dopo aver sgridato un bambino, quest’ultimo è andato ad abbracciarla piangendo per chiederle scusa. Ma lei lo ha allontanato con violenza facendolo cadere. Pochi giorni fa -continuava la lettera – per punizione, la stessa maestra ha fatto visionare alla classe un film horror vietato ai minori. Alcuni bambini si sono fatti la pipì addosso, piangevano, altri cercavano di non guardare”. Tesi confermate a sostegno della donna, anche da altre mamme e papà.
Così sulla questione il sindaco Tolardo
Da La Stampa: “Quello che sappiamo – spiega il sindaco – è che era stata organizzata una compresenza con un’altra insegnante. Ma continuiamo a nutrire dubbi sulla gestione della vicenda. Per questo ho inviato un’altra annotazione all’ufficio scolastico regionale. Credo che serva più dialogo, a tutela dei bambini”.
“La richiesta è di un intervento risolutivo, che al momento non c’è” spiega la mamma che ha denunciato tutto ai carabinieri. “Le famiglie sono preoccupate e non è escluso che i bambini restino a casa nei prossimi giorni”. Continuano intanto le indagini dei carabinieri per ricostruire quella che sicuramente è una brutta vicenda.