In una mattinata segnata dal dramma, un evento sconvolgente ha scosso Nole Canavese, piccolo comune in provincia di Torino. Una donna, le cui generalità non sono state ancora diffuse, ha ucciso la sua bambina di soli 10 mesi, annegandola nella vasca da bagno del loro appartamento situato in via Don Grazioli.

La ricostruzione preliminare dei fatti

Secondo una prima ricostruzione fornita dai carabinieri della Compagnia di Venaria Reale, il gesto estremo si sarebbe consumato nelle prime ore della giornata. Dopo aver compiuto l’infanticidio, la donna avrebbe tentato di togliersi la vita. Sul luogo sono immediatamente intervenuti gli agenti della Polizia Locale e il personale sanitario del 118, allertati dai vicini di casa.

La scena sotto esame delle forze dell’ordine

Al momento, l’area è presidiata da diverse pattuglie dei carabinieri, impegnati in accertamenti per ricostruire con esattezza le circostanze di questa tragedia. Gli investigatori stanno cercando di far luce sulle motivazioni che avrebbero portato la madre a compiere un gesto tanto drammatico. Non si escludono al momento ipotesi legate a disagio psicologico o a situazioni di forte stress familiare.

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