Sono state installate tre statue che raffigurano il Torèt, uno dei simboli di Torino, come simbolo di rinascita dopo questo lungo periodo di crisi pandemica.
L’ideatore di queste è dell’artista Nicola Russo, che annuncia la messa all’asta delle statue dopo l’esposizione. Il cui ricavato sarà devoluto alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.
“In un momento storico come questo, dove l’emergenza che stiamo vivendo ha cambiato forse per sempre la nostra quotidianità, c’è il bisogno di reagire. Di uscire di casa e di rimboccarci le maniche per ripartire. Torino è una città che lotta per ritrovarsi e l’unica strada è esporsi per accogliere il futuro”. Queste le parole di Russo per l’inaugurazione dell’esposizione che sarà visibile in piazzale Valdo Fusi, piazza Arbarello e via Lagrange 31.
I Torèt però non piacciono a tutti. La contestazione di Verra (ItalExit)
Con un post su facebook il candidato sindaco di ItalExit con Paragone ha mostrato il suo disappunto. “Io li trovo orribili e irrispettosi verso uno dei simboli della nostra identità cittadina, voi”? Ha chiesto ironicamente ai suoi follower.
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