Il 2020 è stato un anno particolarmente complesso sotto ogni punto di vista. La pandemia ha causato numerosi rallentamenti, colpendo duramente l’economia mondiale nella sua interezza e il settore immobiliare non è stata un’eccezione.
Con l’inizio del nuovo anno la tendenza sembra in netto miglioramento, soprattutto in città come Torino dove sono presenti ottime opportunità che rendono quello attuale il momento giusto se si intende vendere casa.
Il processo di compravendita è lungo ed articolato e può essere davvero facile incappare in errori o incidenti di percorso. Per poter portare a termine la transazione con successo è dunque consigliabile rivolgersi a dei professionisti. In particolare, Dove.it è l’agenzia immobiliare di Torino che si è rivelata il partner più adatto a soddisfare ogni esigenza.
Con anni di esperienza del settore, i suoi agenti saranno in grado di portare a compimento la compravendita al miglior prezzo, con zero commissioni per il venditore e in tempi decisamente ridotti rispetto a quanto si impiegherebbe agendo in autonomia.
Quest’ultima è una variabile da tenere in forte considerazione se si intende approfittare del momento particolarmente propizio che sta attraversando il settore immobiliare torinese. Nei primi tre mesi del 2021, infatti, i prezzi delle abitazioni hanno subito un incremento del 2%, con un prezzo di 1858 euro per metro quadro. Dato, questo, che aumenta di quasi 2.5% avvicinandosi a zone come San Secondo o Crocetta e risulta ulteriormente in rialzo nelle zone centrali, che vantano un prezzo di 3505 euro al metro quadro.
Sembra, dunque, evidente che questo sia il periodo giusto per chi ha intenzione di vendere il proprio immobile, cavalcando l’onda delle maggiori intenzioni di acquisto da parte degli italiani di abitazioni situate sia in città che in provincia.
Questo fenomeno è sicuramente scaturito in primo luogo dai lunghi mesi trascorsi in lockdown, che hanno portato molte persone a realizzare di desiderare un tipo diverso di abitazione, magari più grande, con giardino o comunque con spazi consoni a gestire eventuali ulteriori periodi di DAD o smart working.
Altri fattori a favore di questa tendenza sono stati sicuramente i benefici messi a disposizione per tutti coloro con un’età inferiore ai 36 anni e tassi di interesse convenienti, anche se in leggero aumento rispetto al periodo precedente, aspetto che giustifica la necessità di concludere al più presto l’acquisto, prima che tale rialzo sia troppo significativo.
Quanto detto, rende Torino una delle città nelle quali è ad oggi possibile concludere una compravendita in tempi molto più brevi rispetto al passato, oltre che ad un miglior prezzo.