Tre persone sono state arrestate dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni di Torino, diretta dalla procura di Torino. L’accusa, gravissima, è di scambio di materiale pedopornografico attraverso una chat dedicata. Arrestati un uomo di 37 anni e un ragazzo in Puglia, minorenne all’epoca dei fatti. Quest’ultimo ha realizzato il canale di diffusione del materiale pedopornografico. Oltre a loro un prete della diocesi di Benevento.

Il materiale rinvenuto è a dir poco raccapricciante: con video che ritraggono attività sessuali di e su minori e violenze di tipo sessuale anche su neonati.
L’inchiesta, coordinata dal servizio di Polizia Postale e delle Comunicazioni-Centro Nazionale di Contrasto alla Pedopornografia Online, è iniziata a Febbraio 2021. Ha riguardato tutto il territorio nazionale, impegnando nelle operazioni di perquisizione 11 compartimenti.

Dagli elementi evidenziati si è giunti a 26 soggetti destinatari dei decreti di perquisizione, emessi dal Gruppo Criminalità Organizzata e Reati Informatici dell’A.G. di Torino. Oltre che in Piemonte sono stati eseguiti con la collaborazione degli Uffici di Specialità della Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto.

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