Sono 18 le persone arrestate dalla Polizia di Stato a Torino nelle ultime 24 ore. Ad intervenire i poliziotti in servizio di Volante, sia dell’Ufficio Prevenzione Generale che dei Commissariati cittadini. La tipologia dei reati commessi è varia: si va da arresti per possesso di stupefacente ai fini di spaccio ad esecuzione di misure cautelari in carcere per reati dello stesso tipo, per arrivare a furti e rapine.
In particolare, 4 cittadini italiani di età compresa fra i 21 e i 24 anni sono stati sorpresi questa notte dagli agenti del Comm.to Madonna di Campagna mentre scappavano dopo aver commesso un furto presso la stazione ferroviaria “Torino Stura”: dopo aver forzato un vagone, erano saliti a bordo di un convoglio fermo ed avevano asportato un estintore, un martelletto spaccavetri ed atro materiale utilizzato dalle FF.SS:; uno di essi aveva anche imbrattato con una bomboletta spray il vagone mentre uno dei complici filmava la bravata degli amici. I 4 sono stati sorpresi coi volti travisati ed indossavano dei guanti da lavoro, utilizzati per non lasciare le proprie impronte. I 4 giovani, due dei quali universitari, uno cameriere in un ristorante in collina, l’ultimo meccanico, resisi conto di ciò che avevano fatto, hanno detto che si sarebbero meritati di essere presi a calci nel sedere.
Sono invece 5 gli arresti per rapina. Gli episodi si sono verificati in due luoghi del centro città: il primo in piazza Vittorio Veneto, nei pressi di via Plana, ove un ragazzo minorenne, in compagnia di un amico, intenti a vedere un video sul cellulare, sono stati minacciati da un cittadino italiano venticinquenne armato di coltello, affiancato da un complice, anch’egli italiano, affinchè gli consegnasse il telefonino. La vittima, spaventata, ha obbedito, e nonostante un cittadino straniero sia intervenuto a difesa dei ragazzi loro hanno minacciato anche lui col coltello, riuscendo ad allontanarsi. Pochi istanti dopo è transitata da lì una pattuglia di Polizia che, raccolte le descrizioni dei rapinatori li ha individuati poco distante, recuperando il cellulare appena rapinato ed assicurando alla giustizia gli autori del fatto, che hanno entrambi precedenti specifici.
Più tardi, attorno alle 23.30, invece, in piazzale Valdo Fusi, due ragazzi di sedici anni sono stati avvicinati da 3 cittadini marocchini più grandi di loro di una decina di anni. I tre li hanno minacciati e colpiti con schiaffi, dopodichè hanno portato via ai due amici un power bank per cellulare ed il portafogli di uno dei due contenenti poche decine di euro. I ragazzi sono riusciti ad avvisare il 112 dando le indicazioni del gruppo che li aveva aggrediti e poco distante, in Piazzale Valdo Fusi, una Volante li ha individuati arrestandoli, con la refurtiva ancora addosso. I tre hanno precedenti specifici.
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