È iniziato tutto con l’abbordaggio di una escort romena, di 24 anni, da parte di un uomo di 35 anni. La ragazza è poi stata drogata e abusata sessualmente per ore. E’ accaduto nell’ottobre del 2019.
In seguito i video, ritraenti il cliente in atti sessuali, sono stati inviati alla madre, residente a Carmagnola. Con i quali il protettore voleva estorcere del denaro per saldare il danno fatto alla “sua” ragazza.
A novembre del 2020 erano stati arrestati sia la 24enne che il suo “protettore”. Hanno aggredito a colpi di manico di scopa il cliente.
Nella data di ieri, 29 marzo, sono invece stati condannati entrambi. In particolare l’uomo ha ricevuto una condanna a 3 anni e 8 mesi di reclusione per tentata estorsione, lesioni e rapina in casa. In una occasione aveva rubato i telefoni presenti sul luogo, per impedire all’aggredito di chiamare i soccorsi. Le accuse sono sostenute dal pm Giuseppe Drammis.