Torna l’incubo dei bocconi avvelenati contro i cani, in zona Barca il messaggio è più che chiaro. L’autore è il proprietario di un cane che ha avuto la disgrazia di ingerire uno di quei bocconi e, per questo, è deceduto.

Piccole palline di carne trita con all’interno una sostanza velenosa per i nostri amici a 4 zampe, disseminate vicino al distributore della “Esso” di strada settimo, angolo via Ugo Ceresero.

Il motivo dei bocconi avvelenati secondo l’autore

L’autore del messaggio non si ferma all’avviso del decesso del proprio cagnolino (di soli 4 mesi), ma punta il dito anche contro chi non raccoglie gli escrementi dei propri animali, pensando possa essere una vendetta.

Fare attenzione

Non è la prima volta che capitano episodi simili in città. In ogni zona, ciclicamente, si registrano questi orrendi casi. L’autore del messaggio, in conclusione, ha voluto lanciare un messaggio di “attenzione” per chi porta i propri animali in zona “attenzione, il prossimo cane potrebbe essere il vostro”.

La segnalazione è stata anche data alle autorità, che indagheranno sull’accaduto, probabilmente cercando di utilizzare dei filmati di sicurezza nella zona vicina al distributore.
Il reato è grave: art. 544-bis del codice penale ai sensi del quale: “Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione da 4 mesi a 2 anni“.

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