(Adnkronos) – Conto alla rovescia per la 22esima edizione di Cibus che apre domani a Fiere di Parma e andrà avanti fino a giovedì 10. La manifestazione di riferimento per il settore agroalimentare made in Italy, frutto della collaborazione tra Fiere di Parma e Federalimentare, quest’anno supererà ogni altra edizione per numero di espositori con oltre 3.000 brand e per la presenza di buyer della grande distribuzione italiana e internazionale, più di 3.000 provenienti dai principali mercati obiettivo quali Stati Uniti, Germania, Spagna, Francia, Regno Unito e Medio Oriente. Il 2024 sarà inoltre l’anno dei Paesi dell’area Asean, con il ritorno della Cina, la grande assente durante la pandemia, e un’importante delegazione dal Giappone. Sono attesi inoltre 60.000 visitatori da tutto il mondo.  Domani occhi puntati sull’evento di apertura, a partire dalle 10,30 (Sala Plenaria – Pad.1) dal titolo “Dinamiche competitive internazionali nel settore agroalimentare” al quale parteciperanno i ministri dell'Agricoltura e della sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, il presidente dell’Agenzia Ice Matteo Zoppas e il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini. Inoltre, vedrà la partecipazione del presidente di Fiere di Parma Franco Mosconi, del presidente di Federalimentare Paolo Mascarino e di due professori dell'Università Cattolica del Sacro Cuore (sede di Piacenza e Cremona), Fabio Antoldi e Daniele Cerrato. A seguire, la tavola rotonda, dove Paolo De Castro, membro del Parlamento europeo, dialogherà con Nicola Levoni (presidente Levoni SpA), Giacomo Ponti (presidente Ponti SpA), Francesco Mutti (ad Mutti SpA) e Mauro Lusetti (presidente Conad). Grande attesa anche per l’assemblea pubblica di Federalimentare che si svolgerà a partire dalle 14 (Sala Barilla- Pad1) sul tema "L’Industria alimentare italiana: opportunità e sfide nell’Europa del futuro", nel corso della quale verrà presentata la ricerca Federalimentare – Censis, "L'industria alimentare tra Unione europea e nuove configurazioni globali".  Dalla ricerca Federalimentare-Censis emergono i ‘sentiment’ degli italiani verso il ruolo sociale dell’industria alimentare; sul Made in Italy; sull’export e sulle azioni attese dall’Europa verso il settore. A questo appuntamento parteciperanno oltre a Paolo Mascarino, presidente di Federalimentare i ministri Adolfo Urso e Francesco Lollobrigida e, tra gli altri, Gian Marco Centinaio, vice presidente del Senato, Luca De Carlo, presidente della Commissione Agricoltura, del Senato; Mirco Carloni, presidente della Commissione Agricoltura della Camera, Alberto Gusmeroli, presidente della Commissione Attività Produttive della Camera. Un altro incontro di rilievo è organizzato da Afidop, Associazione italiana dei Formaggi Dop e Igp e Fipe, Federazione Italiana Pubblici Esercizi, alle 11,45 (sala Spazio2-Pad 2), le due associazioni lanciano le prime linee guida per garantire una maggiore tutela e valorizzazione dei formaggi certificati nei ristoranti dove è prevista la partecipazione anche del ministro Lollobrigida.  A Parma, grazie alla collaborazione con Agenzia Ice, saranno presenti buyer, category manager e responsabili acquisti delle più importanti catene di supermercati. Ma Cibus non sarà solo business in senso stretto sarà anche un’occasione per discutere dei temi del settore un’occasione per discutere con un ricco programma di convegni e iniziative dedicato all’Authentic Italian Food&Beverage. Il focus interesserà tre grandi filoni tematici: i nuovi equilibri tra distribuzione e industria di marca, esplorando le ricadute sulla filiera dopo i recenti patti anti-inflazione; la protezione e valorizzazione del patrimonio gastronomico tradizionale attraverso il confronto delle diverse esperienze e best practice dei consorzi nazionali ed esteri; i percorsi tematici dedicati agli operatori dell’Ho.Re.Ca. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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