Brutta storia di violenza nel torinese. Un uomo di 65 anni è stato condannato a dieci anni di reclusione: l’accusa formulata, per la quale è stata alzata la condanna, è di violenza sessuale nei confronti della nipote di 16 anni. Dal rapporto forzato la ragazza rimase incinta. I fatti risalgono a inizio 2020.
La sentenza è stata pronunciata martedì 1 marzo 2022, dal giudice Edmondo Pio del tribunale di Torino, al termine di un processo svoltosi con rito abbreviato.
Accolta così la richiesta dell’accusa, sostenuta dal pm Livia Locci. La parte civile è stata rappresentata in aula dall’avvocato Francesca Violante.
I carabinieri scoprirono la brutta vicenda, arrestando quindi l’uomo
Attualmente l’uomo si trova ai domiciliari. La vittima oltretutto risulta essere disabile psichica e non è riuscita a raccontare nulla. A un certo punto però si era sentita male, e quindi era stata trasportata in ospedale.
Le cellule fetali erano state sottoposte all’esame del dna, che avevano rivelato senza ombra di dubbio che il nonno della ragazza era il padre. La 16enne è stata sottoposta a quel punto ad un intervento per l’interruzione della gravidanza. Previsto dalla legge per i casi di questo genere.