“Se non vogliamo dipendere più dalla Russia, dobbiamo liberarci del loro ricatto a costo di stare un po’ al freddo. Quando ci sono le guerre un minimo di sacrificio va fatto”. Lo ha detto il patron di Eataly, Oscar Farinetti, a margine dell’incontro per presentare con Building il manifesto per la casa del futuro. “Tre o quattro gradi in meno, non scelte epocali. Bisogna fare un po’ di sacrifici finché non avremo energia a sufficienza prodotta dal sole, dall’aria” ha aggiunto.

“I capi di Enel, Iren e A2A hanno detto che senza burocrazia in due anni possono portare all’80% le rinnovabili, lasciamoli operare. Draghi ha le idee chiare, il problema nascerà quando tra un anno o forse meno non ci sarà più”.
Farinetti ha spiegato che Eataly in Russia era In franchising e ha tolto il marchio.

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