Una diagnosi che fa paura. Quando si riceve la notizia di essere malati di Sclerosi Multipla quel treno della vita che correva veloce, all’improvviso si ferma. Il blackout, il terrore di non riuscire a riconquistare la propria vita.

Si tratta di una malattia autoimmune demielinizzante che colpisce principalmente il sistema nervoso centrale. I sintomi sono molteplici, spesso si confondono con quelli di altre malattie. Ed è per questo che il più delle volte vi è un ritardo nella diagnosi. Ma la ricerca non si ferma, e negli ultimi anni sono stati fatti importanti passi in avanti nella cura farmacologica. Oggi, ad esempio, oltre ai farmaci cortisonici ed immunosoppressori, vengono utilizzati anche gli anticorpi monoclonali. Anche se non esiste ancora una cura definitiva, perché queste terapie possono solo prevenire l’insorgenza di attacchi acuti e fermare il decorso della malattia. E quindi sono volti a migliorare la qualità della vita delle persone affette da Sclerosi Multipla. L’obiettivo dei ricercatori è fare ancora di più dei soddisfacenti risultati ottenuti nel trattamento farmacologico.

Gardensia, un fiore contro la sclerosi multipla a Rivoli

“Gardensia” è un’iniziativa portata avanti dalla Pro Loco di Rivoli, dal 28 al 30 maggio 2021, in Piazza Martiri. Per sostenere la raccolta fondi per la ricerca contro questa malattia. Al gazebo della Pro Loco sarà possibile acquistare una gardenia per aiutare tutte le persone a curarsi con terapie sempre più personalizzate ed efficaci, nella speranza un giorno di poter finalmente sconfiggere del tutto la Sclerosi Multipla.
Il Vice Sindaco Adduce (Lega) scrive su Facebook: “Fermiamo la sclerosi Multipla con un fiore, basta un piccolo gesto per aiutare”.

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