La commissione di Garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali, in una trasmissione urgente al Ministro dell’interno, vieta di fatto qualsiasi sciopero generale fra il 15 e il 20 Ottobre 2021.
La missiva urgente si riferisce agli scioperi generali proclamati dalla Confederazione Sindacati Autonomi Federati Italiani. “Con riferimento agli scioperi generali in oggetto – si legge – rispetto ai quali la Commissione ha espresso una valutazione di illegittimità, si ritiene opportuno segnalare che le annunciate modalità di attuazione degli stessi, destano particolare preoccupazione. Per il possibile verificarsi, alla luce del delicato contesto sociale di gravi comportamenti illeciti”. La valutazione di illegittimità degli scioperi da parte della Commisione, è stata espressa con le delibere del 6 e 7 Ottobre.
Le motivazioni sugli scioperi vietati
Le motivazioni sarebbero, secondo la comunicazione, il “mancato rispetto del termine di preavviso” e il “mancato rispetto della rarefazione oggettiva”. Ambedue secondo gli articoli con i relativi commi di legge.
L’elenco delle organizzazioni sindacali che il giorno 11 Ottobre 2021 hanno proclamato gli scioperi generali sono: Adl Cobas, Cib Unicobas, Clap. Ma anche Confederazione Cobas, Cobas Scuola Sardegna, Cub, Fuori Mercato, Sgb, Si Cobas, Sial Cobas, Slai Cobas S.C., USB e Usi Cit, Usi , Flumu, A.L. Cobas, Sol Cobas e Soa scioperi generali.
Infine si invita quindi la “Segreteria Nazionale della Confederazione Sindacati Autonomi Federati a revocare lo sciopero proclamato”.
[…] pass per chi lavora: ci aspetta un “venerdì nero” Il Governo vieta gli scioperi dal 15 ottobre Delmastro (FdI) ‘difende’ Forza Nuova “anche Draghi attende […]