Gli esponenti di IoApro, dopo le proteste nelle piazze di tutta Italia, hanno composto un “Governo ombra” con tanto di presidente e ministri. L’intento è quello di supportare tutte le attività che decideranno di riaprire senza limitazioni dal 26 aprile prossimo.
“Il Governo Draghi ha detto che si ricomincerà ad aprire, ma in realtà dal 26 aprile non cambierà niente. Noi chiediamo a tutti coloro che vogliono ricominciare a lavorare di unirsi a noi”. Lo ha annunciato Umberto Carriera in una diretta Facebook sulla pagina IoApro.
Il Governo IoApro spiega come e perchè
Già il 15 Gennaio alcuni locali aderirono. Tra le situazioni più clamorose quelle della trattoria Cerere, in cui l’intervento della polizia e le lacrime della proprietaria avevano fatto il giro del web.
La sfida di IoApro questa volta non è solo per ristoranti e bar, questa volta. L’autoproclamato “governo” vuole fare riaprire tutti. Teatri, cinema, piscine, palestre e via dicendo. Per farlo, è necessario aderire tramite la mail. Sia da lavoratore o proprietario di attività, sia come cliente. Verrà poi messa una mappa, raccontano dal movimento, e consegnati i pass per aderire alle attività.
Il movimento pare abbandonare la via della piazza e passare a quella della “disobbedienza civile”. Nella diretta facebook il “presidente del governo IoApro” ha spiegato i motivi. “Arrivano 2 adesioni al minuto”, hanno dichiarato poco fa su facebook. La pagina ha oltre 100mila follower, se lo faranno tutti realmente sarà una disobbedienza di portata storica.
[…] A ciò ha aggiunto due decreti di chiusura aderendo, tra l’altro unico in città, alla protesta #ioapro, durante il […]