Si è riunita stamattina la Quarta commissione regionale Sanità presieduta dal leghista Alessandro Stecco per discutere dell’informativa Covid sul periodo autunno/inverno dell’assessore Luigi Icardi.

In vista della ripresa delle scuole saranno previsti degli hot-spot senza prenotazione o con modalità drive in per tamponi rapidi con esito immediato per gli studenti sospetti positivi. Per quanto riguarda i mesi autunnali e invernali, restano in campo tutte le misure adottate in questi mesi: l’accordo Air-Covid che permette ai medici di medicina generale di svolgere un ruolo di sentinella chiedendo direttamente i tamponi e di isolare i contatti a rischio, il sistema di tracciamento attivo deliberato grazie al contributo del nostro gruppo di lavoro, il sistema di allarme epidemiologico gestito dai gestori epidemiologici e dal Seremi. A questo si aggiunge il potenziamento dei laboratori per i tamponi con una scorta di sei mesi di reagenti e di sistemi di protezione individuale per il personale sanitario. La piattaforma informatica integrata Covid 19 sta permettendo di gestire in maniera più agile tutti questi dati.

“Anche in questo modello organizzativo – sottolinea il presidente della commissione Sanità Alessandro Stecco – il Piemonte si distingue in positivo rispetto alle linee guida ministeriali come già avviene con il Contact Tracing Attivo, con il quale stiamo facendo scuola: fare tamponi non solo quando il soggetto è positivo ma anche tra i suoi contatti stretti. Per quanto riguarda la scuola, fare un tampone subito permetterà al bambino e ai suoi genitori di dirimere in tempo reale il dubbio senza aspettare i 14 giorni canonici e di affrontare nella maniera più efficace la sua sintomatologia”.

“Ringraziando l’assessore Icardi per il lavoro svolto in questi mesi e per la disponibilità dimostrata per tutti i territori – ha aggiunto il consigliere della Lega Salvini Piemonte Mauro Fava – ho chiesto di inserire nella lista dei soggetti ad alto rischio di contagio tutti i conducenti e il personale viaggiante dei mezzi pubblici, visto che sono quotidianamente a contatto con migliaia di persone prive di alcun tracciamento. Sono convinto che l’assessorato prederà in considerazione questa mia proposta e provvederà a inserire nel piano di vaccinazione uno screening generale attraverso i tamponi, in modo da garantire il massimo standard di sicurezza per i lavoratori e per i passeggeri”.

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