La distribuzione delle mascherine negli stabili torinesi è sospesa perchè manca il 50% del fabbisogno cittadino.
Alberto Unia, assessore comunale con delega alla Protezione Civile, ha dichiarato che attendono la consegna della nuova fornitura per completare la distribuzione alle famiglie. La cosa ancora più incredibile è che non c’è alcuna calendarizzazione per l’arrivo delle mancanti.
A occuparsi della distribuzione nelle case sono gli amministratori di condominio, che ne avevano già prenotate 650mila. Chissà quando arriveranno.
Già le mascherine erano nella polemica per la scarsa qualità, rompendosi molte volte al primo utilizzo.