Martedì 16 giugno la Lega ha presentato alla Camera, in Commissione Bilancio, un emendamento al decreto Rilancio per investire 15 milioni nella ricerca sui legami fra ambiente e diffusione del Covid-19. L’obiettivo della ricerca è individuare le cause della diffusione della pandemia dalla Pianura Padana (che risulterebbe essere una delle aree ad alto tasso di inquinamento).
Una parte di questi soldi, nello specifico 5 milioni, erano destinati all’Ospedale di Alessandria in quanto starebbe affrontando il percorso di riconoscimento di IRCCS per le patologie ambientali. Tale emendamento, firmato dal Capogruppo della Lega alla Camera dei Deputati Riccardo Molinari, è stato bocciato dalla maggioranza. La deputata della Lega Rebecca Frassini (membro della Lega in Commissione Bilancio) afferma “Il viceministro Castelli, del Movimento 5 Stelle, ha chiesto di bocciare l’emendamento perché a suo dire il riferimento all’Ospedale Santi Antonio e Biagio sarebbe troppo localistico: forse non sa, o finge di non sapere, che è in corso ad Alessandria il percorso di riconoscimento del primo IRCCS pubblico piemontese proprio sulle patologie ambientali, e che la nostra provincia è stata tra le più colpite dall’emergenza Covid”.
Molinari commenta così l’esito della votazione: “Continueremo ad incalzare questo Governo incapace e chiuso ad ogni dialogo, che in tv chiede il sostegno delle opposizioni e poi nei fatti nega ogni confronto in Parlamento, bocciando nelle Commissioni anche le proposte più sensate e costruttive. Gli alessandrini sanno chi ringraziare!”.
Nello stesso giorno la maggioranza ha bocciato anche un altro emendamento al decreto Cura Italia presentato dalla Lega, a firma Comaroli. I deputati Lega in Commissione Bilancio alla camera affermano “dal Governo ennesimo schiaffone al personale sanitario in prima linea contro il Covid e a tutto il personale dell’area del comparto delle aziende e degli enti del servizio sanitario regionale. Assurda la bocciatura al nostro emendamento al decreto Rilancio che prevedeva la possibilità per le regioni di riconoscere loro un bonus ulteriore”, poiché l’unico bonus elargito dal Governo è di 100 euro (troppo poco per l’opposizione). I deputati Lega aggiungono “Impedire di fatto di destinare risorse ulteriori a chi, direttamente o indirettamente, ha lavorato per mesi in condizioni di emergenza Covid per salvare vite è semplicemente vergognoso. Ecco la riconoscenza e la coerenza di chi organizza conferenze stampa e dirette Facebook a tutto spiano riempiendosi la bocca di tante belle parole per medici, infermieri ed operatori sanitari salvo poi non passare davvero dalle parole ai fatti”. Il leader della Lega Matteo Salvini dice “Incredibile. PD, renziani e 5Stelle hanno appena votato contro (in Commissione Bilancio) l’emendamento della Lega che prevedeva un premio economico per medici, infermieri e personale sanitario. Emendamento 1.4 a prima firma Comaroli (Lega): 21 parlamentari contro, 17 a favore, proposta bocciata. Ma come, medici e infermieri non erano mica eroi da premiare?”.
La Senatrice Roberta Ferrero (Lega) afferma “hanno già bocciato l’emendamento al decreto Cura Italia che prevedeva la detassazione dello stipendio del personale medico, infermieristico e sanitario che ha avuto diretto contatto con le persone risultate positive al Covid-19 del 70%, adesso un altro. Sono recidivi”.