Nella caserma dei carabinieri di Alba (Cuneo) torneranno giovedì 8 luglio periti e avvocati delle parti. Per nuovi accertamenti sulla rapina alla gioielleria Roggero di Grinzane Cavour, avvenuta alle 18,45 del 28 aprile.
Due rapinatori – ricordiamo armati di coltello e pistola giocattolo – vennero uccisi in strada dopo l’assalto al negozio. Mentre un terzo riuscì a fuggire dopo i colpi sparati dal gioielliere Mario Roggero (venne trovato e arrestato 4 ore dopo dai carabinieri).
In caserma verrà portata la Ford Fiesta bianca che la banda voleva usare per la fuga. E si faranno nuove analisi e riscontri sui filmati, che saranno visionati anche al rallentatore. Gli accertamenti seguono quelli sugli abiti delle due vittime. Eseguiti nei giorni scorsi dal laboratorio all’Istituto di Medicina legale di Torino. I banditi rimasti uccisi dai colpi del revolver del gioielliere sono Andrea Spinelli, 44 anni, di Bra, e Giuseppe Mazzarino, 58, di Torino.
Non cambiano per ora le imputazioni formulate dalla Procura di Asti. Omicidio colposo per eccesso di legittima difesa per Roggero, 67 anni. E rapina in concorso per Alessandro Modica, 34enne di Alba, che da fine aprile è in carcere a Cuneo.