Un weekend difficile si prospetta per i viaggiatori del Piemonte e della Valle d’Aosta a causa di uno sciopero ferroviario di 24 ore indetto dall’Organizzazione sindacale Orsa. La mobilitazione partirà alle ore 3:00 di domenica 24 novembre e si concluderà alle ore 2:00 di lunedì 25 novembre. Sono previsti disservizi su numerose tratte regionali e interregionali, con possibili riduzioni delle corse anche sulle linee principali.
La posizione di Salvini sullo sciopero e la sicurezza
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, intervenuto all’Assemblea Anci al Lingotto di Torino, ha espresso preoccupazione per le ripercussioni sul diritto al lavoro e alla mobilità dei cittadini italiani:
“Il diritto di sciopero è sacrosanto, ma lo è altrettanto il diritto di milioni di persone a non restare a piedi”, ha dichiarato. Salvini ha anche precisato che, in caso di mancato rispetto delle fasce di garanzia, potrebbe intervenire con misure straordinarie, tra cui limitazioni di orario o precettazioni.
Parallelamente, Salvini ha affrontato il tema della sicurezza sui treni, un problema sempre più pressante. L’ultimo episodio di violenza ha coinvolto un capotreno aggredito da un giovane per una richiesta di biglietto, con conseguenze fisiche gravi: “Per garantire maggiore sicurezza abbiamo introdotto 1.100 uomini di Fs Security equipaggiati con body cam,” ha aggiunto il ministro.
Cosa aspettarsi e come prepararsi
I viaggiatori sono invitati a verificare in anticipo la disponibilità delle corse e a considerare eventuali alternative per gli spostamenti. Nonostante le fasce di garanzia previste, potrebbero verificarsi ulteriori disagi se il conflitto tra le parti non sarà mediato in tempi utili.