Cosa sono i segnali di trading? Si tratta di una domanda del tutto logica per chi è intenzionato a investire in maniera consapevole ed evitare di presentarsi inerme di fronte ai mercati finanziari.
Una prima domanda cui se ne dovrebbe affiancare una seconda, non meno logica: come è possibile trovarne di realmente affidabili? La truffa corre infatti veloce online e il mondo del trading non ne è certamente immune.
Segnali di trading: di cosa si tratta
Per segnali di trading si intendono le previsioni formulate da analisti più o meno esperti, che aziende specializzate mettono a disposizione di chi deve investire i propri soldi su asset finanziari.
Si tratta in pratica di uno strumento teso a bypassare la mancanza di nozioni economiche che caratterizza soprattutto i trader alle prime armi.
Come abbiamo ricordato, ad offrire i segnali di trading sono delle società a pagamento, che si fanno pagare per il servizio offerto. Molti broker, però, offrono lo stesso servizio a prezzi più favorevoli o, addirittura gratis, ai clienti che sottoscrivono conti premium.
I segnali di trading sono affidabili?
I pareri sui segnali di trading sono abbastanza divergenti. Secondo alcuni sono effettivamente in grado di aiutare gli investitori, in quanto formulano previsioni che spesso risultano azzeccate. Per gli scettici, al contrario, proprio trattandosi di semplici previsioni non hanno una reale utilità, in quanto il problema vero del trading online è quello di riuscire a entrare nel momento giusto sui mercati e prendere posizione cavalcando il trend, non subendolo. La verità, come sempre, sta nel mezzo: i segnali di trading sono un semplice strumento, non infallibile, la cui efficacia dipende dal modo di utilizzazione. Chi pubblicizza uno strumento di questo genere assicurandone la riuscita nel 100% dei casi è un semplice truffatore da tenere alla larga.
I segnali di trading non sono robot
Spesso i segnali vengono confusi coi trading robot. Si tratta però di cose assolutamente diverse. Nel secondo caso, infatti, i programmi approntati danno luogo a determinate mosse sui mercati non appena si realizzano le condizioni previste dall’algoritmo. I segnali, al contrario, sono semplici previsioni che devono essere oggetto di interpretazione da parte degli interessati. In questo caso non c’è nulla di automatico, ma è tutto affidato alla volontà e alla capacità del trader.
Come scegliere i segnali di trading
Come abbiamo visto, quindi, i segnali di trading possono essere offerti da società specializzate oppure da broker intenzionati ad aiutare i propri clienti, da cui in definitiva dipendono le proprie fortune.
Di conseguenza, prima di adottarli occorre porsi un’ulteriore domanda: come sceglierli ove si abbia intenzione di farvi ricorso? Una prima risposta l’abbiamo già data, invitando ad evitare chi propone segnali di trading infallibili. A questo primo fattore occorre aggiungerne un altro: occorre informarsi sulla reale percentuale di riuscita di ognuno di questi strumenti, cercando dati reali online. Inoltre si possono leggere le opinioni rilasciate dagli utenti, sui forum di discussione che sono presenti sul web, cercando anche di capire quali siano attendibili e quali no.